mercoledì 25 maggio 2011

Back to school!

Ho un sacco di cose in testa da dire, da scrivere, da sparare... e prima o poi metterò tutto, perchè la scorsa settimana è stata piena piena di impegni e vita...come forse non lo era da tanto.
Oggi mi va di rivivere la stupenda serata di martedì.....cena di classe!
Argomento controverso credo, non ho mai sentito nessuno entusiasto come me e i miei compagni di fare cene di classe!
Noi eravamo una classe fantastica, non riesco ancora a pensare a un periodo così bello per tanti giorni di fila, era un piacere andare a scuola e quando a noi dicevano che avremmo rimpianto i tempi del liceo.....beh noi sapevamo che sarebbe stato vero. Non eravamo arrivati alla maturità e già ci rimpiangevamo, abbiamo passato i primi anni dell'università a fare cene almeno ogni4-5 mesi, ho fatto settimana bianca e vacanza al mare con alcuni miei compagni.
C'è un legame di quelli che non si spezza, di quello che ti rivedi e chi ha mogli, chi figli, chi è single, chi è psicologo, chi è neurologo....ma siamo tutti della V D sempre e comunque.
Ora erano circa 4 anni che non rifacevamo una cena e mancava, purtroppo non eravamo tutti i fedelissimi perchè si perde un po' l'abitudine gli uni agli altri, non si crede che ci possa ancora essere quello che c'era 13 anni fa, ma poi ti siedi a tavola e capisci che siete sempre voi!
Così tramite il mitico FacciaLibro abbiamo organizzato la cena. Alcuni vivono all'estero, altri in città lontane, ma chi poteva è venuto.
E non è stato un incontro formale, del tipo"Che lavoro fai, quanti figli..etc" o meglio c'è stato anche quello, l'aggiornamento su quello che siamo ora, ma principalmente è stato un risparare cazzate e ridere fino alle lacrime come una volta.
Non è descrivibile quello che eravamo e credo sia molto raro trovare un gruppo come noi eravamo, non c'erano i secchioni e gli sfaticati, c'era chi era bravo  e chi no (o non aveva voglia di studiare) ma chi era bravo aveva come mission principale tirare avanti gli altri, fare i compiti in classe per tutti e c'era poi chi ( quelli in mezzo tra i bravi e gli sfaticati!) che pensava a smistare il tutto per distribuirlo equamente alla classe. C'era un pool di 5-6 teste che lavorava senza sosta e senza rinfacciarlo mai per tutti, che non sopportava un 4 degli altri.
Non c'erano gelosie, antipatie, gruppetti, c'era solo una pecora nera che non si era integrata (ma è una storia talmente luuuuuuuuuuuuuuuuunga che non riuscirei proprio a riassumere senza annoiare qualcuno) ma il resto eravamo noi, forti, uniti, vivi, giovani....
Mi mancano anche ora, mi mancano le ore di ginnastica a cazzeggiare, mi mancano gli scioperi ai giardini, mi manca incazzarmi col Massi perchè ha fatto salina (=ha saltato la scuola) quando doveva essere interrogato, mi manca giocare a Classopoli (rivisitazione del Monopoli ma molto più divertente, al posto della prigione chiaramente si andava dal Preside) nelle ore di buco, mi manca essere il terrore della scuola....perchè l'unione è vero che  fa la forza....e a 17 anni può essere una forza che spaventa.
Ci siamo rivisti e non era passato un giorno, abbiamo riletto il nostro diario del quinto, lo avevamo riletto già almeno 50 volte ma ogni volta riporta ricordi che pensavi di non avere più, e non riesci a trattenere il mal di pancia dal ridere. La pizzeria ha chiuso....e siamo rimasti fuori fino alle una, anche se il giorno dopo si lavorava, anche se io sapevo che di lì a poco mi sarei rialzata per i risvegli della BiBi, anche se qualcuno si alazava alle 6, una serata lunga e breve allo stesso tempo. Qualcuno che lavora di sera ci ha preso le ferie per venire! Bello bello bello non ci sono molte altre parole!
Dobbiamo rivederci più spesso, lo diciamo sempre, ma è vero è difficile ora, ma ce la dobbiamo fare.
E i vostri rapporti con i compagni di classe??

mercoledì 18 maggio 2011

Eccoci arrivati...oggi è il giorno...il B-day, è una giornata bellissima sono felicissima e ....sono un po' senza parole.
Non so bene come descrivere la sensazione nel giorno che mi ricorda il giorno più bello della mia vita, non vorrei essere retorica, sdolcinata, particolarmente mammesca, ma oggi è il compleanno della mia cucciola, della mia teppa, del mio pappagallino, tartarughina, melina (ok il non voler essere sdolcinata se ne è già andato a far benedire !).
Questo giorno supera di gran lunga il mio compleanno, supera di gran lunga tutti i giorni dell'anno, sono felice come una bambina, sono intenta a far sì che lei sia felice, e stamattina dopo che il suo papà le ha cantato tanti auguri ha detto soddisfatta "Oggi è il mio compleanno!".
I festeggiamenti cominceranno stamattina all'asilo, proseguiranno nel pomeriggio a casa di mia suocera per le bimbe della via, stasera cena con i nonni e zii e domenica il gran finale con festa in giardino!!!
Tutto molto easy, tutto per la mia BiBi.
A dire il vero non era ancora nata a quest'ora, prima di addormentarmi cerco spesso di rivivere mentalmente quel giorno, ho paura di dimenticarmelo, di dimenticare quando me l'hanno avvicinata al viso, ma non potevo toccarla, ho paura di dimenticarla avvolta nella coperta termica con la sua faccia già bella e senza collo. Ho paura che tra un po' quel giorno non sarà più così vivo, quei meravigliosi giorni all'ospedale a dormire sempre attacatte, quel musino che ancora non sapevo cosa sarebbe diventato (e chissà cosa diventerà:) ) piccola nei suoi vestiti piccoli, piccola tra le braccia del suo papà, piccola, leggera, sveglia.
Un giorno surreale di cui non riesco a ricordare niente di stonato ( a parte la odiata nonna del Lungo che scavalca tutti i miei affetti più cari per avere l' "anteprima" della bimba argh!), ore passate velocemente, secondi che diventano minuti e minuti che diventano ore, l'ago dell'epidurale che entra leggero, l'anestesista che ricordo come un angelo, premurosa e sorridente, la mia amica anestesista che mi riempie di monitoraggi, il panico quando cominciano a tagliare e ho paura di sentire....tremo sul quel piccolo letto, ma non posso tremare perchè non sento le gambe....tremo nel cuore....il mio medico dice che è bellissima (ma se le ha visto quasi solo il sedere :) )...14 minuti ed è tutto finito...la portano dalla neonatologa e la riportano che ha la pelle di pesca....me la strofinano e ancora non la conosco, non so chi è, so che sto piangendo (anche ora a ricordare a dire il vero!), non vedo l'ora che mi sleghino dal tavolo operatorio....e poi un crescendo, momenti straordinari,....momenti di panico....momenti di terrore...momenti di amore...momenti di estasi....momenti che da due anni si alternano, si susseguono, mi fanno viva, mi fanno mamma, mi fanno, punto.....perchè senza ormai sono niente, perchè senza non c'è vita, vita mia (ok anche il non essere retorica è sfumato!).
Due anni e ricordo a stento la mia vita di prima, come se prima di quel 18 Maggio ci fosse una me che si preparava a questo, una me felice, ma ignara di quanto ancora più piena potesse essere.
Buon compleanno BiBi, semplicemente buon compleanno cucciola.

lunedì 2 maggio 2011

La bici....ma non ha i pedali!!!!!

Prima l'ho trovata una boiata...poi una chiccheria di quelle da neoilluminati della puericultura d'avanguardia....poi una boiata di nuovo....poi non l'ho più considerata e poi.....l'ho ordinata per il compleanno della BiBi.
Dopo aver visto un bimbo sfrecciare nella sua bici senza pedali a San Gimignano abbiamo deciso che per il secondo BiBi Birthday i nonni regaleranno questa , a me ne sarebbe piaciuta una molto più ....diciamo ecologica, in legno tipo questa , era la mia preferita... ma avere un tecnologico marito significa dover accettare che secondo lui il legno o è troppo pesante o poco resistente o solo esteticamente carino.
Non so se alla BiBi piacerà, se la userà, se andrà sulla bici senza nemmeno passare dalle rotelle, se ci si schianterà beatamente al suolo o che altro ma.....lo vedremo a breve....non prima del 18 Maggio chiaramente...giorno del principesco compleanno!