giovedì 29 settembre 2011

Sto per esplodere (o implodere)!

Ho troppe cose in testa....e non riesco a tenerle tutte...sono  così incasinata, così amareggiata, così sfibrata!
Delle mie amiche hanno detto che Leopardi era un 'ottimista rispetto a me...per rendere l'idea.
Il problema principale è......rullo di tamburi.....IL LAVORO....chiaramente.
La mia collega non rientrerà dalla maternità....la sua sostituta ha vinto un concorso (ok non l'ha vinto...ha avuto un calcio in culo strepitoso, megagalattico, stratosferico, che tutta al rete lo sappia che non entra per meriti ...eh si rosico!) all'università ed entrerà come ricercatrice.
Insomma la vita di tutti evolve da quel buco dove stagno e io....io non ho più voglia di lavorare lì, ogni mattina mi alzo e butto giù un groppo in gola per andare, devo fare sempre tutto io, il mio capo non sembra capire che l'attività è sua e continua a chiedermi maggiore impegno per superare il momento di riorganizzazione...e io che penso di andare a fare la donna delle pulizie tutti i giorni, per decomprimermi, per non avere responsabilità (almeno non sulla vita di esseri viventi!), di poter stare sabato e domenica a casa, di poter spegnere il cellulare di notte senza sentirlo suonare alle 5 del mattino.
Sto cominciando a odiare il mio lavoro e non va bene. Butterò tutto, butterò una laurea con lode, butterò anni di impegno e sacrifici, voglio buttare tutto!
Sto vomitando parole perchè non so come altro fare!
Un pensiero che mi tiene a galla....provare ad avere un altro bimbo/a....non è il momento...non lo è...ma come posso pensare di sacrificare la mia vita per un posto di lavoro che odio...non sarà mai il momento...devo fregarmene...l'unica cosa di cui sono certa...è la mia famiglia,  la mia àncora di salvezza, la mia scialuppa, la mia oasi.

Ma sono vigliacca, sono una perdente....non ho le palle per fare niente....penso alla crisi...che troverò mai ora che non si assume niente e nessuno...rimarrò a casa a fare la muffa e diventerò ancora più incazzata con me stessa. Allora ingoglio amarezza, ingoglio lacrime, ingoglio orgloglio tutti i giorni fino al sorriso (o alla crisi isterica) di mia figlia che mi accoglie al ritorno.
Sono indecisa se rileggere.....ho scritto così velocemente...e forse vorrei dire tanto, vorrei dire altro...che qui nessuno sembra capire....o forse io non so parlare....vorrei parlare...vorrei parlare con la mia migliore amica...ma lei ha i suoi problemi...e ascolta i problemi degli altri per lavoro e.....così sto zitta...o meglio ho provato....ma non riesco....no riesco a fare niente.

lunedì 1 agosto 2011

Chi non muore si rivede!!!

E' difficile tornare dopo tanto tempo, ho vissuto tanto, ho avuto tante emozioni belle e brutte, tanta vita, tanti eventi, tanta "pienezza" e neanche un minuto per scrivere.....

Cominciamo con le cose belle, bellissime, emozionanti....mia sorella è incinta...ha passato la 20esima settimana quindi....senza dirlo troppo forte siamo abbastanza fuori pericolo aborto!!! Lunedì prossimo deve fare la morfologica ma sembra essere un'altra femminuccia, inutile dire che siamo tutti strafelici, che abbiamo vissuto con il fiato sospeso le prime settimane...ignorando praticamente la gravidanza, facendo finta non ci fosse la piccola nocciolina che stava lì a lottare per attaccarsi, finchè ora la pancia già si vede e siamo un po' più tranquilli. Non era cercata, e a forza è entrata nella loro, nella nostra vita, questa nuova miracolina arriva tra capo e collo, sconvolgendo la vita lavorativa di mia sorella, ma la felicità e l'incredulità superano di gran lunga tutto il resto, la aspettiamo per Natale come una moderna Bambina Gesù che per ora viene chiamata solo sorellina.

Cose meno belle....stiamo spannolinando la BiBi (Sere ho letto velocemente il tuo post in merito ma non ho avuto un minuto....serviva moooooolto più di un minuto........ per rispondere!!!!)....abbiamo cominciato il primo luglio....siamo stati tenaci per tre settimane senza ottenere grandi risultati, poi ha avuto una piccola lesione vaginale (provocatasi molto probabilmente in spiaggia) e ha cominciato ad urlare vedendo il vasino probabilmente per il fastidio che provava nel fare pipì, in accordo con la pediatra abbiamo così interrotto il tutto per qualche giorno e ora abbiamo ripreso.
Siamo precisamente al punto di partenza, fa rare pipì nel vasino, molte cacche nella mutande, non si vuole sedere sul vasino, la convinciamo promettendole premi (biscotti, adesivi, lecca lecca!) e credo che la tata ci denuncerebbe ai servizi sociali se sentisse questa cosa, ma almeno ci si siede di buon umore, non avvisa quando le scappa...a volte non avvisa nemmeno dopo che l'ha fatta (ok una volta è venuta da me e dondolandosi a gambe larghe mi ha detto "Mamma guarda la cacca dondola" ridendo come una matta....vale????), qualcuno mi ha consigliato di non cambiarla subito...lei se ne frega altamente!!!
E' cambiata però una cosa dopo questo piccolo stop forzato, ora io sono più traquilla, mi sono convinta che non dovrò cambiarle le mutande alla sua festa di laurea e che prima o poi qualcosa di positivo succederà, prima soffrivo di ansia da prestazione, ogni sua pipì in giro la vivevo come una sconfitta personale, spero lei risenta positivamente di questo mio nuovo stato d'animo!
Intanto ci hanno preso al nido comunale, al massimo al primo settembre se la smazzano le maestre!

Tante tante altre cose sono accadute, ma ora mi riprometto di rimettermi un po' in paro, non tanto per il blog quanto per me che rileggere cose scritte sul momento è bello e strano...dà prospettive diverse e lungimiranza!

mercoledì 25 maggio 2011

Back to school!

Ho un sacco di cose in testa da dire, da scrivere, da sparare... e prima o poi metterò tutto, perchè la scorsa settimana è stata piena piena di impegni e vita...come forse non lo era da tanto.
Oggi mi va di rivivere la stupenda serata di martedì.....cena di classe!
Argomento controverso credo, non ho mai sentito nessuno entusiasto come me e i miei compagni di fare cene di classe!
Noi eravamo una classe fantastica, non riesco ancora a pensare a un periodo così bello per tanti giorni di fila, era un piacere andare a scuola e quando a noi dicevano che avremmo rimpianto i tempi del liceo.....beh noi sapevamo che sarebbe stato vero. Non eravamo arrivati alla maturità e già ci rimpiangevamo, abbiamo passato i primi anni dell'università a fare cene almeno ogni4-5 mesi, ho fatto settimana bianca e vacanza al mare con alcuni miei compagni.
C'è un legame di quelli che non si spezza, di quello che ti rivedi e chi ha mogli, chi figli, chi è single, chi è psicologo, chi è neurologo....ma siamo tutti della V D sempre e comunque.
Ora erano circa 4 anni che non rifacevamo una cena e mancava, purtroppo non eravamo tutti i fedelissimi perchè si perde un po' l'abitudine gli uni agli altri, non si crede che ci possa ancora essere quello che c'era 13 anni fa, ma poi ti siedi a tavola e capisci che siete sempre voi!
Così tramite il mitico FacciaLibro abbiamo organizzato la cena. Alcuni vivono all'estero, altri in città lontane, ma chi poteva è venuto.
E non è stato un incontro formale, del tipo"Che lavoro fai, quanti figli..etc" o meglio c'è stato anche quello, l'aggiornamento su quello che siamo ora, ma principalmente è stato un risparare cazzate e ridere fino alle lacrime come una volta.
Non è descrivibile quello che eravamo e credo sia molto raro trovare un gruppo come noi eravamo, non c'erano i secchioni e gli sfaticati, c'era chi era bravo  e chi no (o non aveva voglia di studiare) ma chi era bravo aveva come mission principale tirare avanti gli altri, fare i compiti in classe per tutti e c'era poi chi ( quelli in mezzo tra i bravi e gli sfaticati!) che pensava a smistare il tutto per distribuirlo equamente alla classe. C'era un pool di 5-6 teste che lavorava senza sosta e senza rinfacciarlo mai per tutti, che non sopportava un 4 degli altri.
Non c'erano gelosie, antipatie, gruppetti, c'era solo una pecora nera che non si era integrata (ma è una storia talmente luuuuuuuuuuuuuuuuunga che non riuscirei proprio a riassumere senza annoiare qualcuno) ma il resto eravamo noi, forti, uniti, vivi, giovani....
Mi mancano anche ora, mi mancano le ore di ginnastica a cazzeggiare, mi mancano gli scioperi ai giardini, mi manca incazzarmi col Massi perchè ha fatto salina (=ha saltato la scuola) quando doveva essere interrogato, mi manca giocare a Classopoli (rivisitazione del Monopoli ma molto più divertente, al posto della prigione chiaramente si andava dal Preside) nelle ore di buco, mi manca essere il terrore della scuola....perchè l'unione è vero che  fa la forza....e a 17 anni può essere una forza che spaventa.
Ci siamo rivisti e non era passato un giorno, abbiamo riletto il nostro diario del quinto, lo avevamo riletto già almeno 50 volte ma ogni volta riporta ricordi che pensavi di non avere più, e non riesci a trattenere il mal di pancia dal ridere. La pizzeria ha chiuso....e siamo rimasti fuori fino alle una, anche se il giorno dopo si lavorava, anche se io sapevo che di lì a poco mi sarei rialzata per i risvegli della BiBi, anche se qualcuno si alazava alle 6, una serata lunga e breve allo stesso tempo. Qualcuno che lavora di sera ci ha preso le ferie per venire! Bello bello bello non ci sono molte altre parole!
Dobbiamo rivederci più spesso, lo diciamo sempre, ma è vero è difficile ora, ma ce la dobbiamo fare.
E i vostri rapporti con i compagni di classe??

mercoledì 18 maggio 2011

Eccoci arrivati...oggi è il giorno...il B-day, è una giornata bellissima sono felicissima e ....sono un po' senza parole.
Non so bene come descrivere la sensazione nel giorno che mi ricorda il giorno più bello della mia vita, non vorrei essere retorica, sdolcinata, particolarmente mammesca, ma oggi è il compleanno della mia cucciola, della mia teppa, del mio pappagallino, tartarughina, melina (ok il non voler essere sdolcinata se ne è già andato a far benedire !).
Questo giorno supera di gran lunga il mio compleanno, supera di gran lunga tutti i giorni dell'anno, sono felice come una bambina, sono intenta a far sì che lei sia felice, e stamattina dopo che il suo papà le ha cantato tanti auguri ha detto soddisfatta "Oggi è il mio compleanno!".
I festeggiamenti cominceranno stamattina all'asilo, proseguiranno nel pomeriggio a casa di mia suocera per le bimbe della via, stasera cena con i nonni e zii e domenica il gran finale con festa in giardino!!!
Tutto molto easy, tutto per la mia BiBi.
A dire il vero non era ancora nata a quest'ora, prima di addormentarmi cerco spesso di rivivere mentalmente quel giorno, ho paura di dimenticarmelo, di dimenticare quando me l'hanno avvicinata al viso, ma non potevo toccarla, ho paura di dimenticarla avvolta nella coperta termica con la sua faccia già bella e senza collo. Ho paura che tra un po' quel giorno non sarà più così vivo, quei meravigliosi giorni all'ospedale a dormire sempre attacatte, quel musino che ancora non sapevo cosa sarebbe diventato (e chissà cosa diventerà:) ) piccola nei suoi vestiti piccoli, piccola tra le braccia del suo papà, piccola, leggera, sveglia.
Un giorno surreale di cui non riesco a ricordare niente di stonato ( a parte la odiata nonna del Lungo che scavalca tutti i miei affetti più cari per avere l' "anteprima" della bimba argh!), ore passate velocemente, secondi che diventano minuti e minuti che diventano ore, l'ago dell'epidurale che entra leggero, l'anestesista che ricordo come un angelo, premurosa e sorridente, la mia amica anestesista che mi riempie di monitoraggi, il panico quando cominciano a tagliare e ho paura di sentire....tremo sul quel piccolo letto, ma non posso tremare perchè non sento le gambe....tremo nel cuore....il mio medico dice che è bellissima (ma se le ha visto quasi solo il sedere :) )...14 minuti ed è tutto finito...la portano dalla neonatologa e la riportano che ha la pelle di pesca....me la strofinano e ancora non la conosco, non so chi è, so che sto piangendo (anche ora a ricordare a dire il vero!), non vedo l'ora che mi sleghino dal tavolo operatorio....e poi un crescendo, momenti straordinari,....momenti di panico....momenti di terrore...momenti di amore...momenti di estasi....momenti che da due anni si alternano, si susseguono, mi fanno viva, mi fanno mamma, mi fanno, punto.....perchè senza ormai sono niente, perchè senza non c'è vita, vita mia (ok anche il non essere retorica è sfumato!).
Due anni e ricordo a stento la mia vita di prima, come se prima di quel 18 Maggio ci fosse una me che si preparava a questo, una me felice, ma ignara di quanto ancora più piena potesse essere.
Buon compleanno BiBi, semplicemente buon compleanno cucciola.

lunedì 2 maggio 2011

La bici....ma non ha i pedali!!!!!

Prima l'ho trovata una boiata...poi una chiccheria di quelle da neoilluminati della puericultura d'avanguardia....poi una boiata di nuovo....poi non l'ho più considerata e poi.....l'ho ordinata per il compleanno della BiBi.
Dopo aver visto un bimbo sfrecciare nella sua bici senza pedali a San Gimignano abbiamo deciso che per il secondo BiBi Birthday i nonni regaleranno questa , a me ne sarebbe piaciuta una molto più ....diciamo ecologica, in legno tipo questa , era la mia preferita... ma avere un tecnologico marito significa dover accettare che secondo lui il legno o è troppo pesante o poco resistente o solo esteticamente carino.
Non so se alla BiBi piacerà, se la userà, se andrà sulla bici senza nemmeno passare dalle rotelle, se ci si schianterà beatamente al suolo o che altro ma.....lo vedremo a breve....non prima del 18 Maggio chiaramente...giorno del principesco compleanno!

venerdì 29 aprile 2011

E alla fine arriva....Mela!

E' arrivata la nuova leva a casa nostra....una schnauzer nana bianca.....non ha nemmeno due mesi e ....per il momento ci fa impazzire!!! E' buffa, dispettosa, disubbidiente, curiosa, esplora tutto e spesso usa la bocca per fare esperienze cognitive....un cane che sembra stia passando i terrible two, ma in fase orale insomma :) !
E' arrivata prima di Pasqua e i primi due giorni sembrava un uccellino caduto dal nido, sempre timorosa, non si muoveva quasi mai dalla sua cuccia poi....poi si è svegliata....ha cominciato a correre, a rosicchiare, a morde i piedi della BiBi che corre, a prendere ciabatte e farle sue a fare di tutto.
La Winnilda appena l'ha vista le si sono illuminati gli occhi era felicissima poi....poi ha visto che non se ne andava e si è un po' preoccupata....ma in due giorni hanno cominciato a giocare. E' rinata, dalla morte della madre passava giornate tra divano e ciotola ciotola e divano. Ora ha ricominciato a correre, a giocare, deve far vedere un po' che è la capa di casa e deve quindi essere più attiva, la stra coccoliamo per non farla sentire messa da parte, anzi a volte trattiamo più duramente la piccola che lei, per farle capire che è sempre la regina di casa!
La piccola è impegnativa, come ogni cucciolo (la Winnilda da piccola tirava giù TUTTI i panni dallo stendino rosicchiando tutte le maglie e ci ha letteralmente divorato le poltrone in midollino del giardino...più il rivestimento dei tubi del condizionatore, più si è ingoiata un tappo per le orecchie...poi rifatto!), ma vederle correre insieme rincorrendosi e saltando nel giardino è bello e trovo che la Winnilda ne avesse proprio bisogno. In fondo mi fa pensare un po' all'arrivo di un secondo figlio (moooooolto lontano ancora ripeto) impegnativo per tutti, ma in fondo un arricchimento per tutta la famiglia. Così ora pulisco pipì di cane in giro (anche se devo dire che è bravissima....ci scappa qualche incidente ma la maggior parte delle volte la fa in giardino o sulla traversa!), quest'estate spannoliniamo la BiBi e puliamo la sua, poi penseremo all'eventuale inserimento di un nuovo bimbo! Bisogna tenersi impegnati no :) !

lunedì 18 aprile 2011

Week end BiBi free

Come annunciato qualche post fa, il passato week end io e il Lungo ce ne siamo beatamente andati a fare un week end da soli, complice il regalo di una smartbox da parte di mia sorella per Natale.
Siamo stati in un agriturismo molto carino (che potete vedere qui ) vicino Volterra e abbiamo visitato Volterra e San Gimignano.
Sono due città davvero belle e suggestive che consiglio a tutti di visitare, le colline toscane sono qualcosa di bellissimo (nonostante io venga dalla verdissima Umbria sono veramente spettacolari!) e lasciano senza fiato.
Ci siamo divertiti, abbiamo girato, abbiamo riso, abbiamo mangiato....eppure....pensavo di essere più forte, di quelle mamme che prendono e partono ma....non è così....un velo di tristezza per l'assenza della BiBi mi è comunque rimasta nel cuore.
Pensavo mi mancassero di più certe cose, tipo il mangiare in santa pace senza fretta, il non pensare a orari di pisolini e pappe, il non cercare un fasciatoio o improvvisarlo nei luoghi più impensati, il non dover trovare luoghi di evasione e di sfogo per duenni. Insomma pensavo mi mancassero moltissimo queste cose e queste "libertà" ma ho realizzato che queste libertà portano a tante mancanze....vedere le facce che fa di fronte a delle cose nuove, avere il suo sorriso mentre corre in un parco, vederla camminare buffa in mezzo ad una piazza affollata.
Ci siamo riposati ma....alle 6.40 il mio orologio biologico mi ha svegliato...ho ridormito un po' ma credo che per riprendere vecchi ritmi ormai (dormivo 10 anche 12 ore filate senza battere ciglio) mi ci voglia del serio allenamento (peggio che per il jogging!!!).
La BiBi, lasciata dai miei suoceri, dove tra l'altro sta tutti i giorni quando lavoro, a mezzanotte e mezzo si è svegliata al ritmo di "Voglio casha mia!" e ha continuato così finchè i poveri nonni non l'hanno traspotata a casa nostra, messa nel nostro letto e lei ha dichiarato "Questo è il letto della mia mamma e del mio papà!" crollando addormentata alle ore 3.15!!!!!! Durante il giorno non ne ha risentito e non ci ha cercato più di tanto, ma è abituata a stare da mia suocera, anche se mezza giornata la passiamo sempre insieme io e lei.
Per sapere che con il Lungo ci sappiamo ancora divertire e che siamo ancora una coppia non mi serviva sinceramente un week end  da soli ma sono felice di essere stati soli, una volta ogni tanto si può fare ma....alle ore 14 di Domenica...eravamo a casa dei miei suoceri ad aspettare che si svegliasse e a contemplarla dormire per passare un po' della restante Domenica insieme.
Bilancio positivo ma....si può fare ogni 2-3 anni e intervallato da tante tante tante gite insieme alla nostra piccola lagnosa nanetta!

venerdì 8 aprile 2011

Io e il jogging...amici nemici!

Eccomi appena tornata da una corsa....ok sono vecchia!!!!! E stanca e fuori allenamento e una schiappa!!!
Da quando è nata la BiBi, o meglio da quando sono rimasta incinta, sarò andataa correre mmmmmm diciamo due volte, una volta mentre allattavo e la cosa mi ha alquanto scoraggiata, avevo due bocce ballanti e credo che mia figlia si sia bevuta acido lattico al posto del latte per i successivi 3 giorni.
Ma oggi lei è all'asilo, la giornata è meravigliosa e ormai mi ero intestardita di andare.
La accompagno ore 8.30 all'asilo, colazione in pasticceria....ehm...sì cornetto alla crema e cappuccino, vabhe forse non mi dovevo appesantire, ma mi volete togliere l'unica colazione senza lei che mi rompe per mangiare la mia crema o perchè vuole una pallina matta???No non posso, mangio, torno a casa, mi preparo....e viaaaaaaaa.....
Sì...già.....che bello il sole, l'aria, gli uccellini.....oh MIO DIOOOOO, dopo 5 minuti (o forse anche due!!) non ce la faccio più, ma son cocciuta....mi fisso un punto dove arrivare poi camminerò un po', poi boh.
Penso (l'ipod avrebbe fatto comodo ma....ho tipo il primo modello...rotto e perso!), rifletto, vedo un lombrico e penso di portarci la BiBi uno di questi giorni anche perchè più in là ci sono 3 pecore e 10 galline, penso ai casi clinici....penso che...azzo non ce la faccio più a respirare col naso...devo pagare 2 bollette e un sollecito di ebay....devo comprare le magliette a maniche corte alla BiBi....ok respiro con la bocca.
Non mi ricordavo che fosse così lontano questo punto....e poi hanno costruito argini nuovi per il Tevere il che equivale a nuove salite...comunque in qualche modo arrivo, anzi udite udite allungo un pochino poi cammino un po'...ho dei muscoli che mi ero scordata di avere!!! Cammino ancora dopo un po' riprendo a correre e dopo un po'...o svengo o cammino....penso solo alla strada più breve per tornare a casa! Penso che potrei andare a prendere la BiBi in bici all'asilo....ma anche no.
Rientro sono viva e fiera di me...sono stata fuori 40 minuti un mix di corsa e camminare, ma.....oddio oggi pomeriggio lavoro....nooooooooooooooo non ce la posso fare, ma...stasera pizza me la merito : ) !!!

domenica 3 aprile 2011

Una splendida giornataaaaaa!

Ahhhhh, siamo solo alle ore 13.30 ma è una giornata splendida!!!
Il sole splende da stamattina e dopo sveglia e colazione in pasticceria abbiamo preso la bici e siamo andati tuttti e tre a fare un giro. Ok, io sono morta, la BiBi pesa decisamente troppo, ma era felicissima e rideva rideva rideva. Tornati a casa scivolo in giardino e bolle di sapone.
Poi siamo andati a pranzo dai miei suoceri (che come sapete adoro!) abbiamo portato la Winnilda (il nostro cagnolino) e l'abbiamo portata a fare una passeggiatina, ho mangiato da scoppiare (risotto al pesce, salmone e torta fatta da mia suocera slurp!) e ....vedremo come continua ma...
Sono queste giornate che mi aprono il cuore che spazzano via le beghe lavorative, che mi fanno dimenticare che domenica scorsa, pur non essendo di turno, ho lavorato dalle 10.30 alle 19.00 senza pranzare, ma pioveva chiessene frega!
Sono queste giornate che mi illuminano il viso, in cui ringrazio il sole e il verde e gli scivoli e le bici e i cani, perchè è una giornata gialla, oggi pomeriggio almeno un gelato e forse parco.
E allora ringrazierò le altelene, l'odore di prato tagliato da mio marito in maglietta a maniche corte, il gelato al limone e quello al cioccolato.
Nel frattempo ho organizzato un week end prima di Pasqua soli io e il Lungo...dite WOW...mi mette un po' ansia lasciare la BiBi una notte, ma non vedo l'ora, sono eccitata, emozionata, felicissima di ripassare due giorni soli noi due, adoro mia figlia ma voglio nutrire, innaffiare, concimare il mio matrimonio e non credo (almeno spero) che per lei sia uno shock.
Non è successo niente oggi, ma che bello quando il niente ti rende così felice!!!

mercoledì 16 marzo 2011

Forse eri solo un cane...ma mi sa di no!

Oggi sono sei mesi che se n'è andata....il tempo dicono curi le ferite...ma io piango, mi manchi....questo è per te.

Quanto sei bella!
Musino

Le mie due topine

Che pazienza!

Dolce dormire...sotto il passeggino!

Ultima foto....
Ok ora piango......

giovedì 10 marzo 2011

Abbasso i capi!

Dopo molta assenza per vuoto mentale rieccomi.

Se prima o poi si "scoprirà chi sono" in seguito a questo post sarò licenziata...ma chissene....in questo periodo ho bisogno di tirare  fuori tutto tutto tutto!
Il soggetto è lui....IL MIO CAPO, e chi ne ha uno sa quanto le cose possono essere complicate a volte. Se in più il suddetto capo è sposato con un'emerita deficiente le cose si complicano ancora di più.
I due simpatici coniugi, soprattutto lei, sono di quelli che ti trattano diversamente a seconda della "classe sociale" dalla quale provieni. Mi spiego, quando sono arrivata qui mio padre era già fallito, non che loro sapessero tutta la storia ma per loro ero (e sono tuttora) una pezzente proveniente dalla bassa servitù, mentre la mia collega, figlia di buona famiglia con padre ingegnere e attico di 250 mq, era una piccola principessa (che la piccola principessa inizialmente non avesse nessuna intenzione di pulire, fare lavatrice etc non importava!). In verità i miei posssedevano e possiedono (ok è della banca ipotecata e tra poco saranno sfrattati....ma questa è un'altra storia ) una villa con piscina, parco circostante e campo polivalente calcio/tennis e mio padre maneggiava soldi che lui non ha visto nemmeno in tutta la sua vita, ma per loro sono la serva povera da usare per i lavori più umili. In effetti provengo da una famiglia che si è fatta da sola, i miei lavoravano e lavorano tutti i giorni dell'anno, Natale, Pasqua compresi, sono stata abituata alla fatica e al sacrificio, l'estate lavoravo da mio padre per avere i soldi per uscire, non mi hanno fatto mai mancare niente finchè hanno potuto, ma mi hanno anche insegnato che i soldi non cadono dal cielo e di questo io me ne vanto appena posso!
Ora veniamo all'organizzazione gerarchica.....lui....dirige...nel senso: noi lavoriamo e lui comanda, e prende decisioni (diamogliene atto via), ma del resto la struttura è tua... almeno decidere qualcosa! Ci mette il nome...si incazza se non facciamo come lui vuole, passa dalle 1-2 ore al giorno stando sempre al telefono con il suo woolrich indosso,in 5 anni l'avrò visto si e no 10 volte indossare un camice. Opera, ecco è l'unico chirurgo della clinica quindi quello glie tocca...anche se si incazza perchè non ne ha più voglia. Noi gestiamo il tutto con un'amore....che sembra il posto sia nostro, ma a volte a me girano da morire, non ti puoi solo lamentare e non riconoscere che senza di noi la tua vita sarebbe un inferno perchè non so da quanto non fai cose di tutti i giorni, non sai dove sono le cose in casa tua. Questa gestione mi ha fatto crescere molto velocemente professionalmente perchè ti ritrovi a mandare avanti un po' il tutto (le beghe più grosse però lo costringo a prendersele perchè c'è un limite alla decenza!).
Ma ora arriva il pezzo forte....la moglie....la moglie è una nulla facente spocchiosa e comandina, per San Valentino si è fatta regalare una Mini Cooper nuova (ma poi ogni volta che mi dà lo stipendio lui si lamenta della crisi ma li mortacci tua!), ha un personal trainer per smosciarle quelle due mastodontiche chiappe, non cucina ma ordina in un ristorante perchè conviene....insomma fai spesa, accendi il gas etc... si e come no!!! Sperpera un sacco di soldi nei mercatini dell'usato, compra scarpe di marca usate su ebay, perchè l'importante è apparire ma in fondo al cuore è una grande spilorcia, preferirei mettere scarpe del mercato che Hogan usate e sudaticce, grazie! Per natale ci ha "comprato" il regalo con i punti del supermercato. Insomma una personcina molto carina e simpatica lo avrete capito.
Al quadretto si aggiunge l'erede....la signorina sta studiando veterinaria...e come minimo ti aspetti un amore per la scienza e per gli animali sconfinato....beh... non ha mai messo piede in clinica se non per chiedere soldi al padre, ha la seconda mini cooper di casa, le è sempre stato dato tutto senza chiedere e non credo che pensi che ci voglia particolare lavoro per portare a casa i soldi.
Il mio capo ha due macchine (e fanno quattro in tre persone... non lo concepisco scusate) che cambia ogni 6 -8 mesi perchè altrimenti si svalutano.
In più ultimamente, credo per vicende sentimentali (lui è uno di quegli uomini traditori incalliti e sfacciati e la moglie sa ma per comodo fa finta di non sapere, sempre la peggio!), lui è veramente insopportabile, risponde male, non gli frega niente di niente, ha la testa altrove e non capisce che deve tirare poco la corda perchè io ci metto un attimo ad andare a fare la donna delle pulizie. Mi piace il  mio lavoro ma credo che ogni lavoro abbia una sua dignità se onesto, ma poi sento questo posto come mio e non riesco a staccarmene.
Lui dice che lavora come un matto e che ogni volta che si assenta è per procurare lavoro alla clinica, si sente Dio e gioca a farlo.....la situazione, oltre al lavoro di per sè, è pesante, mi svuota e mi appesantisce allo stesso tempo e penso sempre che se avessi coraggio, se non fossi una cagasotto me ne andrei lasciandolo col culo a terra...poi....poi torno a casa vedo la BiBi e....chissene frega se il capo è stronzo...quanti capi non lo sono????

martedì 15 febbraio 2011

Lavoro quindi esisto?

Ho sempre avuto un' idea di come avrei  voluto vivere io e crescere i miei figli. Mai questa idea passava per il restare a casa e nemmeno ora ci sta passando, se qualcuno si stesse preoccupando. Avrei voluto trovare il giusto equilibrio, la giusta via di mezzo, lavorare per mia soddisfazione (ok lo faccio anche per mangiare, andare in vacanza e vestrmi, ma sorvoliamo!) ma avere tempo per me, per chi mi sta accanto, per i miei hobby e i miei affetti.
Beh questo equilibrio io ce l'ho, ora!
Lavoro sei ore al giorno, 8.00 - 14.00 oppure 14.00 - 20.00 per 1000 euro circa al mese (tralasciamo che lavoro in nero, non ho le ferie, non ho malattia, non ho materinità, non ho tredicesima, non ho contributi, non ho....punto).
Allora direte voi "Ma che vole questa?!?!", insomma so che c'è chi sta meglio e chi sta peggio, ma la mia ultima riflessione è stata un'altra.
Vorrei sorvolare sul fatto che questo mio pensare è stato scaturito da un bonus produzione di 3000 euro di una mia amica, ma non sarei onesta nè con me nè con nessuno, accettare le mie schifezze è per me essenziale. Comunque, questa mia amica lavora tantissimo, madre di una bimba di quattro mesi più grande della BiBi, ha ricevuto una promozione appena tornata dalla maternità...strano sia successo in Italia ma è così, i miracoli a volte accadono. Questo la porta a lavorare sempre dalla mattina alla sera, più trasferte e lavori a volte nel week end, con la conseguenza che vede la figlia pochissimo e ai limiti della stanchezza possibili.
Ora, non è quello che io voglio, io voglio portare mia figlia al parco, voglio sapere se le sono spuntati i denti, voglio lottare con lei perchè non mi fa fare spesa (a volte anche no eh!), voglio andare in libreria con lei, fare case di Duplo e spaghetti di pongo, voglio trovare il coraggio di fare la pasta di sale (magari il giorno prima che viene la signora a pulire), voglio portarla in bici, voglio vederla sbrodolarsi di gelato, voglio portarla in piscina e dirle che è un pesciolino, voglio vedere Diego con lei e sapere qual'è la sua puntata preferita, voglio satare con lei ecco.
Ma finalmente  arriva il viscido pensiero....quando la BiBi avrà dodici, tredici, quattordici anni e non vorrà più andare al parco o fare case di Lego...sarà comunque contenta di aver fatto questo con me o in fondo si chiederà perchè non guadagno quanto la mamma della sua amica e perchè non avrà motorino, Woolrich, jeans Dolce & Gabbana e borsa Gucci?
Anche il lavoro va coltivato, come i figli, e di certo, pur fermamente  convinta di lavorare, non mi potrò svegliare tra dieci anni e pretendere di fare e di avere.
Facendo la cosa più giusta per mia figlia la starò veramente facendo???
Ecco.....mi ci voleva scrivere perchè ora so che è questo il giusto. Perchè nel frattempo le avrò insegnato che l'affetto è più bello dei luccichini, che la condivisione ci arricchisce  più di un braccialetto di Tiffany, che le risate pagano più di una vacanza a Porto Cervo (magari a venti anni non a tredici!).
E se invece avrò una adolescente che sputa su tutto ciò che non si quantifica in euro...forse era meglio fare il full time!
Che poi lavorativamente parlando tra dieci anni non so nemmeno dove mi vedo...ma questo è un altro post....

giovedì 3 febbraio 2011

E' solo delusione.

E' successo di nuovo....avevo dei propositi buoni, dei propositi di essere più severa e scassaballe, dei proprositi da primo giorno dell'anno e bla bla bla (vi lascio aggiornare qui ). Invece ci sono ricascata, con tutte le scarpe (anzi con tutte le mie mitiche crocs rosse con il pelo con la faccia di Minnie e una ranocchia attaccate sopra), le calze, i pantaloni e ancora di più. Il tirocinante che chiamerò D. è riuscito a farmela come era già successo in passato. L'ho trattato come un amico, come un collega (anche se non ancora laureato), ho messo pazienza e dedizione nel ripetere mille volte le stesse cose, sicura che sarebbero state parole e gesti che non sarebbero caduti nel vuoto. Ho messo da parte il mio essere permalosa quando mi ha dato della "tardona" perchè ho più di 30 anni (32 a Luglio per la precisione)...lui ne ha 26!!!! Ho messo da parte il suo essere adolescente di testa, sfruttando il suo entusiasmo da 15enne, passando sopra al fatto che se a 26 anni sei fidanzato con una di 17 qualcosa sotto c'è!!! Comunque, il caro D. si è assentato dalla clinica per preparare un esame per 15 giorni....lunedì ha dato l'esame e senza passare a dire ne "ciao", "miao", "bau", magari un "grazie", ha chiamato il capo dicendo che non sarebbe più venuto perchè il Prof. con cui prepara la tesi lo vuole interno nel suo istituto.
Ora ci mancherebbe che io dica qualcosa sul fatto che  lui voglia fare la tesi con questo tizio ma....sono matta nell'aspettarmi un saluto, un passare di persona, un sms sul cellulare, un msg su facebook, un segnale di fumo...abita a 5 minuti di macchina dalla clinica non ci voleva un viaggio transoceanico con 15 ore di volo e 6 fusi orari. Tralascio il fatto che già sapeva questa cosa da tempo e l'ha taciuta (lo trovo di uno scorretto unico specialmente quando passi 6 ore di ogni tuo santo giorno insieme ad un'altra persona)....io non capisco niente di persone...perchè ci sono rimasta veramente veramente male, mi sono sentita ferita, svalutata, come se si pensasse solo a quello che si dà (era uno che tendeva a sentirsi molto "utile", quasi fondamentale) e non si pensa a quello che si riceve, alla fatica che costa insegnare, alla generosità che comporta trasferire quel poco che si sà.
Ok l'ho presa decisamente sul personale, ma ci sono cose che mi mandano in bestia e la non lealtà, la poca chiarezza, la mancanza di coraggio nell'affrontare le persone sono tra queste!
Oggi dopo alcuni giorni il mio capo ha chiamato D. per farlo venire e parlarci (non certo per ripigliarcelo ci mancherebbe!)...dice che ha capito di aver sbagliato, che si è comportato male...e bla bla bla, le ho sentite parole vuote per pararsi il culo messo davanti all'evidenza...io ho detto semplicemente che non discuto certo le sue scelte ma che si è comportato come il ragazzino che è e non come l'uomo che dovrebbe essere o che speravo diventasse....
Chiudo qui altrimenti sembra che il mio astio superi la mia ragione, ma è solo delusione.

giovedì 27 gennaio 2011

Di tosse, approcci medici e paranoie.

Non sopporto il suono ragliante di una bimba che tossisce!!!! Mi dà ansia il non riuscire a fare niente, vedere che non dorme, che si dispera perchè vorrebbe dormire ma ogni cinque  atti respiratori c'è un colpo di tosse. Mi dà ansia sentire un sibilo espiratorio e controllare se sopra lo sterno si forma una fossetta o se le costole si affondano. Mi dà ansia lanciare un occhio alle unghie per scorgere qualche colorito blu-grigiastro. Mi dà ansia pure dare le gocce calmanti perchè so che sono pallaitive. Mi dà ansia riporre speranza nel miele, suvvia è pur sempre un dolcificante e oltre ad essere usato misto a betadine nelle ferite molto esposte non ne ho mai sentito un uso medico confermato. Mi dà ansia pensare che simulare un concerto dei Pooh con l'umidificatore possa essere inutile e che le gocce di eucalipto negli umidificatori dei radiatori in fondo ci possano solo far pensare di essere in Australia.
Avevo fiducia nel broncodilatatore, ma mi ha tradito anche lui, il meschino aerosol non sta facendo il suo lavoro e scrivo con un orecchio al monitor a contare i colpi di tosse. Vorrei contare gli atti respiratori minuto, ma non ho mai un orologio con i secondi a portata di mano quando serve! L'antibiotico non ha usato la bacchetta magica e non ha trasformato il respiro corto in boccate di aria fresca, nemmeno fino a mezzanotte...bidibi bodibi bu sta cippa!
La pediatra che dice? Dice che il respiro non è bello, il polmone sibila e fischia, cortisone per emergenze, sette giorni di assenza dall'asilo (ARGH!!!!).
La cinina è uno straccio non dorme di giorno di notte un po' crolla un po' piange!

Ora ho ceduto al sedativo che non le negherò nemmeno alle due di stanotte, ora fissa in cui so che finirà l'effetto della dose attuale e che la piccola levotuss addicted implorerà per riposare e lasciarci riposare, anche se sono due notti che migra nel lettone per attaccarsi con i  suoi sputazzi di saliva e il suo moccio a me come una cozza.
Essere medico (anche se veterinario accidenti sono medico anch'io) è uno schifo quando tua figlia sta male!

domenica 23 gennaio 2011

Elogio dei genitori soli

A voi genitori che non avete suocere amorevoli e disponibili, a voi che non avete mamme pronte a tutto vicine a voi, a voi che non avete amiche single che comunque passano pomeriggi liberi con i vostri figli, a voi che non avete sorelle con lavori flessibili, a tutti voi la mia massima stima, la mia massima solidarietà perchè....per me vivere senza una rete di supporto sarebbe impossibile!
So che molti di voi lo fanno, soli in paesi stranieri, in città lontane dalle famiglie, con famiglie che non vi vanno a genio e ora, cavolo, mi chiedo come fate!
Io mi sono trovata una settimana a cambiare i ritmi della BiBi e sono impazzita di già. Devo anche dire, a mio sfavore, che sono una che odia (ma odia in maniera viscerale quasi da somatizzare!) i cambiamenti. Insomma, lunedì hanno operato la nonna del Lungo (mamma della mia loved suocera, leggere qui per  i meno attenti :P) di un intervento da tempo programmato e così già sapevo da tempo che per circa un mesetto sarei rimasta senza la mia gemma preziosa, io già tutta organizzata con il nido, dove finora andava tre mattine a settimana e ora sarebbe andata a tempo pieno!
Già facile vero così! Ma nemmeno per niente perchè ci siamo chiaramente beccati l'influenza appena tornati da Londra. Martedì primo giorno di nido...mercoledì.....chiamata dal nido che la BiBi ha 38°. Bene io non potevo lasciare il lavoro, il Lungo era fuori per lavoro, mia mamma ha un negozio, mia sorella lavorava....rimane solo e sempre lei....mia suocera che lascia per qualche ora la madre in ospedale (che fortunatamente sta bene e tutto procede bene!) e si acchiappa la malata piccola.
Poi comincia il tetris...giovedì mattina con mia sorella, venerdì pomeriggio dalle 13.30 alle 14.15 con mia madre poi 14.15- 19.00 con la PsicoAmica, finalmente sabato il Lungo è a casa e poi finalmente è domenica!
Il tutto con la febbre che tocca punte dei 39.7....pora cinina!!!
E lunedì....caro nido te la ribecchi tu!Non ci son santi, anche se temo che se me la rimandano un'altra volta non la vorranno più indietro se non con il certificato del Ministro della Salute in persona o con quello del primario di pediatria del Bambin Gesù.
Tutto questo mi ha portato a capire quanto sarei inabile a vivere senza la mia famiglia (in tutto questo la mia mammina mi ha portato la spesa a casa ed è passata dal dottore e in farmacia!), come i genitori soli e che lavorano (non oso immaginare le mamme single, lavoratrici e sole, veramente sante subito!!!) siano degli esseri superiori, delle menti e dei corpi supereroici che hanno come criptonite la malattia delle babysitter e il moccio dei proprio pargoli. Che non solo meritano degli aiuti in più (ma non si potrebbero fare delle "classi per malati" al nido così uno può mandare il proprio bimbo anche malato, o meglio malaticcio, senza sentirsi un terrorista!??!?!? tra l'altro sarebbero più popolate di quelle di bimbi sani!) ma rispetto, comprensione, stima, ammirazione ed è proprio questo l'intento del post, ricordarvi quanto siete fantastici e ammettere quanto io, probabilmente, non ne sarei capace!!!

Chiaramente faccio il conto alla rovescia a quando tornerà mia suocera...cara mi manchi già!!!!!!!

martedì 18 gennaio 2011

I love London!


BiBi e il Lungo a St James
 E' stato tutto stupendo....non saprei come altro descriverlo.
La BiBi è stata una bimba strepitosa, le mie paure e le mie perpelessità su come sarebbe stata sono svanite, è stata brava, curiosa, simpatica, paziente (quanto basta) e io sono stata fiera di lei e di noi.
Mi sono sempre piaciuti i genitori che portano i bimbi a scoprire le cose e i cui figli reagiscono positivamente e in questa vacanza siamo stati la famiglia che ho sempre sognato.
Dopo la premessa...Londra è fantastica, c'ero stata già una volta (ok avevo 16 anni ma pensavo di non essere cerebrolesa e invece lo ero!) ma non mi ricordavo niente di niente!
Avrei così tante cose da scrivere e non so da dove cominciare e come continuare....
La prima sera siamo arrivati in albergo ed è stata una bella sorpresa, un piccolo albergo molto english, molto centrale, molto moquettato (e vabhe c'hanno sta fissa della moquette che ci vogliamo fare), con un vero pub inglese sotto, nemmeno un turista,e io adoro le zone meno turistiche. Abbiamo cenato al pub con due birre e la BiBi ha fatto uno show per degli avventori del pub inglese che la incitavano battendo le mani!
Ok il letto era scomodissimo....ma io sono molto easy! La mattina dopo passeggino e via.
Usciamo, giro per il quartiere colazione e metro direzione Museo della Scienza, siamo arrivati presto e così abbiamo fatto un bel giro ad Hyde Park dove abbiamo dato dei Plasmon agli scoiattoli....ah non si può dare da mangiare agli scoiattoli...mmmm...appena ci hanno visto che cercavamo qualcosa nel passeggino ci hanno circondato letteralmente per la gioia della BiBi.
Il Museo della Scienza molto bello e molto adatto ai bimbi, anche qui pochi italiani...la cucciola si è addormentata mentre uscivamo e così siamo andati a fare giro da Harrods mentre lei dormiva beata.

Dolce dormire in metro
Poi St James Park....Buckingham Palace, Horse House, Big Ben e Westmister visti molto velocemente da fuori perchè ok la piccola è stata brava ma...erano le 17.30 e dalle 9.00 di mattino eravamo in giro e lei era stanchina!


Ciucci riposano
 La sera una scoperta bellissima la Queen's walk lungo il Tamigi, veramente spettacolare, un piccolo gioiellino che ci ha fatto arrivare al London Eye e ad una vista spettacolare di Westmister di notte!
Birra al nostro ormai pub di fiducia e ninna!

La BiBi al Pub

Domenica mattina giro al Regent's Park e al London Zoo, la BiBi ha adorato i parchi londinesi e anche noi perchè così non era costretta a stare ore dentro il passeggino. Il pomeriggio un'altra perla St Paul e il Millenium Bridge con la parte est della Queen's Walk e cena (alle 17.30 si può chiamara cena se si mangia una bistecca di vitello e due pinte di birra). Questa parte con tutti i grattacieli nuovi sullo sfondo mi ha veramente rapito.
Mi sarebbe piaciuto vedere molte altre cose (una fra tutte la Tower of London), fare giri per mercatini, comprarmi qualcosa (non c'è stato tempo per vedere e valutare sufficienti negozi...ok nessun negozio ma vabhe), ma sono felice di aver fatto una vacanza a misura di BiBi che appena le chiedi com'è Londra lei risponde "Beeeelllaaaaa", che alla domanda torniamo a casa o restiamo a Londra lei ha risposto "Londra"....insomma sono orgogliosa di come ho organizzato il tutto perchè siamo stati tutti bene e abbiamo deciso di visitare una città all'anno (magari potessimo di più....ma si fa quel che si può).
Gli inglesi sono stati molto gentili con noi e con la BiBi, la metro non è sempre a misura di passeggino e ci siamo fatti più muscoli che in un mese di palestra, l'acido lattico è stato il nostro compagno di viaggio, la metro il lunedì mattina direzione City è un delirio da restarci secchi, dobbiamo fare tutti e tre una dieta disintossicante che hamburger e patatine e birra (per noi grandi) sono stati i nostri alimenti principali, ma rifarei tutto anche domani...magari dopodomani via!

PS. Notate il mio step tecnologico nel riuscire ad inserire foto mie!Oggi sono proprio fiera di me :) !

mercoledì 12 gennaio 2011

Sunshine Award

Leeeeet the Sunshineeeeee Let the  Sunshineeeeee Innnnn theeeee Sunshinneeee....ok non sono matta è solo adoro la colonna sonora di Acquaius and so la parola sunshine mi muove treccine anni '70 e pantaloni a zampa...ok sono fuori tema coma al solito.
Allora nessuno mi ha mai nemmeno calcolata in nessun altro blog quindi questo è un po' una news per me...comunque la cara WonderP ,che qui ringrazio pubblicamente, mi ha inviato questo gradito premio e mi accingo a procedere. Dunque quando si riceve il premio si deve:
-ringraziare colui il quale ci ha degnato di tale premio (è fatta è fatta...ok vedo troppo Dora l'esploratrice!)
-scrivere un post riguardante il premio (work in progress)
-passarlo a 12 blogger che riteniamo meritevoli
-mettere i link dei suddetti blog
-avvisare i vincitori

Ammetto che il lavoro mi sembra epico per come sono fatta io (ma Wonder potrei premiare alcuni di quelli premiati da te?!?!? cercherò di premiarne altri via!)))

Allora:

1- Serenadinomemanondifatto perchè la trovo affine a me, perchè spesso mi ci rivedo, perchè non so perchè spesso mi identifico con lei (ora potrebbe pure offendersi che mica sempre ci fa piacere che qualcuno si appiccichi la nostra identità!).

2- Plectrude l'ho beccata per caso come tutte a dire il vero, faccio il tifo per lei perchè so come sta, perchè nessuno dovrebbe passare quello che lei passa, perchè ogni mese spero per lei!

3- Mamma Magò èerchè abbiamo cominciato praticamente insieme la nostra esperienza bloggara e tra neofite ci si deve sostenere!

4- Mamma In Blue Jeans la prima blogger mamma e veterinaria che ho trovato e che ho letto avidamente per vedere se solo io passo certe pippe mentali!

5- Laura GDS la seconda mamma blogger veterinaria con la quale mi piace confrontarmi molto sul nostro lavoro, che tra colleghi nel mondo reale c'è omertà e invidia.

6- Non solo zampetta conosciuta in un forum e con figlie praticamente della stessa età!

7- MoonaFlowers perchè la capisco e leggo a volte con dolcezza i suoi post e le sue paturnie con il nuovo nato e mi va sempre di dirle che presto tutto sarà mooooooolto migliore di come vede le cose ora!

8- Wanesia l'ho conosciuta da poco e mi sono appassionata e faccio il tifo per il suo tedesco :)

9- Pollywantsacracker cercando di mettermi in paro leggendo tuuuuuutttoooooo il blog ma il mio scarso tempo mi porta ancora agli albori ma già l'adoro!

10- Alessandro D'avenia perchè mi piace coem scrive anche se trovavo il blog di prima estremamente migliore (lui non lo avverto del premio ve lo dico!)

11- Mamma Disastro mi fa ridere anche se non mette mai titoli ai post :)

12- Valentina perchè a pelle mia sa la mamma più rock della rete!

Ok ora pubblico e vado ad avvertire (tranne D'avenia che credo mi sputerebbe ahuahuahua) e mi sa una cosa moooooolto lunga!

PS. Fervono i preparativi per Londra appena tornati cercherò di aggiornare un po' di cose!!!
See you